Il progetto si propone di sviluppare un processo di estrazione sostenibile che utilizza la tecnologia a CO₂ supercritica per ridurre l’impatto ambientale delle acque di scarto provenienti dalla lavorazione dell’olio d’oliva e degli oli minerali esausti. L’obiettivo è trasformare questi residui in risorse utili: da un lato, ottenere estratti vegetali ricchi di principi attivi da impiegare in prodotti nutraceutici e cosmeceutici; dall’altro, rigenerare gli oli minerali esausti per reimmetterli sul mercato, contribuendo così a un modello di economia circolare e a una gestione più sostenibile dei rifiuti.